Dreald Gdr

Passeggiata

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Sophie [Kovu]
view post Posted on 4/4/2012, 21:21





Arrivai in uno di quei tanti vicoli oscuri di Xenda. L'aria era umida, e le case talmente vicine che non permettevano il normale reciclo d'ossigeno. Alcune pozzanghere si erano formate nelle buche del suolo, e si vedeva l'acqua incresparsi in tante forme ellittiche, al cadere di una rara goccia di pioggia. Il tanfo di quelle strade era indescrivibile. Sembrava un luogo in cui dei corpi si stavano decomponendo.In più al'odore di marciume, si aggiungeva quello dell'alcool, che non mancava mai.
A passo lento, osservavo le persone abbandonate a terra, lunatici, mendicanti e straccioni, persone di poco conto. Uno di loro attirò la mia attenzione. Era sprovvisto di cappuccio,il viso visibile, lo guardai a per qualche minuto e riuscì a decifrare la sua identità.
Uomo sulla cinquantina, capelli brizzolati,occhi assenti e un filo di saliva alla bocca semi aperta. Lo avevo visto qualche tempo fa, litigare con un venditore di sangue. Era un vampiro, e non poteva permettersi di comprarlo normalmente e cercava di prenderselo con la forza. Ma non ne aveva. Non per fronteggiare un'altro essere come lui. Non avevo fatto molto caso alla loro discussione, quel giorno avevo ben altro per la testa. Mi misi di fronte a lui, e dopo poco si accorse della mia presenza. Gli feci segno di venire con me, poi mi avviai dietro un'altro vicolo meno affollato e più nero. Non mi chiese spiegazioni, raccolse le poche forze che gli erano rimaste e mi seguì. Gli offrì una boccetta con il prezioso liquido cremisi. Gli occhi gli si fecero del medesimo colore e osservò il contenuto con brama, me lo strappò di mano e lo bevve avidamente. Un animale. Nemmeno da considerarsi un vampiro. Non mi resi conto nel mio gesto, il disgusto che provai per quell'essere era talmente tanto che non mi accorsi di averlo trafitto in pieno petto con il mio pugnale. Cadde a terra senza vita con gli occhi vitrei.
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»Pirate
view post Posted on 4/4/2012, 21:41




Sumiko Yamaguchi | Vampiro
Era lì, seduta su quel tetto, immobile come una bambola di porcellana e con lo sguardo perso nel vuoto. Cosa ci faceva su quell'edificio abbandonato probabilmente non lo sapeva neanche lei. Si guardò intorno, osservando Xenda dall'alto... era un posto veramente orribile, prima o poi sarebbe riuscita a scappare, ne era certa... chissà come era meravigliosa l'altra parte della città, in confronto a dove abitava - o vagabondava - lei. - Oh, un'altro urlo. Che noia. - pensò, scendendo rapidamente dal tetto, per andare a vedere cosa succedeva. Ovviamente, avrebbe valutato la situazione, prima di intervenire. Per quanto ne sapeva, potevano anche essere due umani che combattevano e... beh, questo voleva dire più sangue per lei.
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Sophie [Kovu]
view post Posted on 4/4/2012, 21:48





Era balzata giù un'ombra. Piccola e minuta. La squadrai dall'alto in basso. Era una bambina. Ma cosa ci faceva una bambina lì? Non sembrava affatto una di quelle vagabonde, al contrario, la sua pelle era bianca, pulita, e i suoi vestiti perfettamente stirati, senza una macchia. Inoltre non emanava alcun odore nauseabondo.
Sorrisi, chissà forse sarebbe stato divertente. Mi schiarì la voce e chiesi -Ehilà ragazzina. Cosa ci fai da queste parti? Questo non è un posto per quelle come te.- No. Non sembrava affatto una che viveva nei quartieri di Xenda.
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Edited by Sophie [Kovu] - 5/4/2012, 14:59
 
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»Pirate
view post Posted on 4/4/2012, 22:09




Sumiko Yamaguchi | Vampiro
"Ehilà ragazzina. Cosa ci fai da queste parti? Questo non è un posto per quelle come te.".-Uh? Come ha fatto a vedermi... pensavo di essermi avvicinata abbastanza lentamente.-. La ragazza osservò per un attimo la figura che aveva davanti... aveva un pugnale sporco di sangue, gli occhi rossi e la pelle molto chiara: quasi sicuramente era anche lei un vampiro. Oh beh, aveva appena ucciso un altro vampiro, sicuramente non era indifesa. Di certo, si sarebbe comportata come al solito: innocentemente. - "Quelle come te" ...? -, chiese, inclinando leggermente la testa. Fissò il sorriso dell'altra un po' perplessa, per poi rispondere anche lei con un lieve sorriso.
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Edited by Sophie [Kovu] - 5/4/2012, 14:41
 
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Sophie [Kovu]
view post Posted on 5/4/2012, 14:00





"Quelle come te" ...? Ripetè come un pappagallo. Non mi piacevano quegli uccellacci colorati. Erano orrendi. Senza contare della loro stupidità. Ripetevano e basta, senza capire. Non avevano alcuna utilità. Sorrise leggermente, riuscì a vedere il brillare dei suoi canini appuntiti. Quelle come lei?Ahahaha! con chi credeva di parlare?Di certo non con una sprovveduta senza esperienza. Pulì il pugnale frettolosamente con il mio mantello, lo riposi nella custodia e mi avvicinai a passo veloce verso quel corpicino coperto dall'oscurità della notte e della nebbia tipica di Xenda. Di certo era un personaggio particolare. M'intrigava il suo essere, i suoi grandi occhi da bambina e la sua finta ingenuità.
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»Pirate
view post Posted on 5/4/2012, 14:22




Sumiko Yamaguchi | Vampiro
La ragazza stette in silenzio per qualche minuto, con una faccia completamente indifferente alla situazione. Che avesse capito il suo comportamento fintamente innocente...? Se era così, era di certo una persona intelligente, di solito solo gli stupidi cascavano in questo suo trucchetto. L'altra iniziò ad avvicinarsi a Sumiko velocemente, e stranamente la ragazzina non si spostò. Già, era piuttosto interessata alla gelida e fredda assassina e poi... se avesse provato ad attaccarla, aveva pur sempre la sua fidata katana con se. Non era una di certo una pivellina, lei.
Continuò a sorridere, passando dalla finta innocenza ad un sorriso lieve, poco accennato e abbastanza enigmatico.
"Perchè l'hai ucciso?, chiese con il suo tono di voce normale, da donna adulta e molto più profondo da quello usato poco prima.
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Sophie [Kovu]
view post Posted on 5/4/2012, 14:41





Finalmente, dimostrava ciò che era. La sua voce era notevolmente cambiata, e anche il suo viso sembrava meno innocente. "Perché lo hai ucciso?" Ottima domanda. Sorrisi e frugai nella tasca, dovevo averle, sicuramente le avevo portate con me. Ma a quanto pare la fortuna non era dalla mia parte, non trovavo mai ciò che cercavo, sopratutto quando questo era importante. Sbuffai e ossevai la bambina -Perché?- domandai cercando di prendere tempo e trovare finalmente il prezioso oggetto. Ma niente era sparito. -..Beh guardalo. Persino da morto fa pena.- dissi sicura, cercando di captare le emozioni della mia nuova conoscente -Ho accorciato la sua vita di pochi giorni, se non lo avessi ucciso io sarebbe morto a causa di qualcun altro, o a causa della sua sete di sangue. E gli ultimi giorni della sua vita sarebbero stati dilanianti. Gli ho fatto un favore. Dovrebbe essermene grato- conclusi. Oh Finalmente. Eccole.
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»Pirate
view post Posted on 5/4/2012, 14:53




Sumiko Yamaguchi | Vampiro
L'estranea la fissò per un attimo: uno sguardo glaciale, allo stesso tempo vuoto, senza vita. Quella straniera diventava sempre più interessante ogni secondo che passava. Faceva pena, uh? Per questo lo aveva ucciso...? Non si sentiva in pena a dover stroncare la non-vita di qualcuno? Forse era solo lei, tra i vampiri, a sentire qualche sentimento umano? Era l'unica con questa debolezza? "Chi te lo dice che sarebbe andata a finire così?" chiese, incupendo il tono della voce, che ora faceva sembrare la sua frase quasi un lamento. Continuò a fissare l'assassina, che sembrava star cercando qualcosa. Non si poteva fidare: indietreggiò velocemente, portando una mano sul ventre, dove si trovava nascosta l'impugnatura della katana.
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Sophie [Kovu]
view post Posted on 5/4/2012, 15:07





La guardai stranita. Ma che stava dicendo? Certo che era strana, ma dire tali assurdità. Vidi la sua mano scivolare in cerca della katana. Si mi ero già accorta che era armata. Anni ed anni di investigazione ed analisi del comportamento, mi avevano insegnato tanto. Sorrisi, tanto che fui costretta a chiudere gli occhi, lo feci apposta, per fargli capire che non ero un nemico. Non ancora. -Non ti conviene farlo- gli porsi ciò che avevo in mano, e che avevo trovato nella giacca. -Tieni, non fare la schizzinosa e prova, è buona- Era una semplice caramella all'anice. Ne aprì una con la mano libera, e la portai alla bocca. Chissà, forse non si sarebbe mai fidata di me, non tanto per accettare qualcosa da ingerire, specie se era così sulla difensiva.
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»Pirate
view post Posted on 5/4/2012, 15:23




Sumiko Yamaguchi | Vampiro
A quanto pare l'assassina si era già accorta che la ragazzina era armata. - Meglio, così di certo ci penserà prima di attaccarmi. - pensò, prima di spostare la mano dalla katana: di certo, se ci fosse stata una lotta, non sarebbe stata lei ad attaccare.
Non sembrava una nemica, ma non si poteva mai sapere. Mi spiace, non mi fido., disse, rifiutando la caramella con un gesto della mano. E poi l'anice non le era mai piaciuto. Quella straniera però, continuava ad incuriosirla sempre di più, anzi, per alcuni versi le sembrava anche simpatica. Forse avrebbe potuto diventarci amica. Comunque... ce l'hai un nome?, chiese, continuando a fissare la ragazza.
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Sophie [Kovu]
view post Posted on 5/4/2012, 15:35





Comme immaginavo,la bambina aveva rifiutato. -Fa niente- sorrisi nuovamente e mangiai anche l'altra caramella -anche se è un peccato. E' deliziosa.- Mi girai di spalle e feci qualche passo per andare verso il cadavere del vagabondo. Gli levai il cappotto e la sciarpa. -Se ho un nome? Ovviamente si. Tu piuttosto, accetteresti di dirmi il tuo?- Ghignai, girandomi nuovamente e guardandola negli occhi. Non si fidava, no affatto. E di certo non potevo biasimarla, in questa città fidarsi era qualcosa che non bisognava fare, per salvaguardare la propria incolumità.

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»Pirate
view post Posted on 5/4/2012, 15:57




Sumiko Yamaguchi | Vampiro
Osservò la ragazza mentre levava il cappotto dalla sua vittima. Sumiko, piacere. Tu come ti chiami? rispose. Di certo dire il proprio nome non era la fine del mondo, non ci trovava niente di pericoloso nel dirglielo. Si guardò intorno ancora una volta: quel vicolo le faceva proprio schifo. C'era puzza di alcohol e di sangue ovunque, e l'aria ormai iniziava ad essere veramente irrespirabile.
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SPOILER (click to view)
Scusa se ho scritto poco, ma non sapevo proprio cos'altro scrivere D:
 
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Sophie [Kovu]
view post Posted on 5/4/2012, 16:08





-Sophie, piacere di conoscerti Sumiko- capì il suo disgusto. Questo posto era davvero puzzolente, ero abituata all'odore di cadaveri, ma il tanfo del vicolo era qualcosa che nemmeno io potevo sopportare. Gli feci segno di seguirmi, forse avrei trovato qualcosa da bere, qualcosa che non fosse ripugnante, e chissà, magari sarei riuscita a diventare simpatica a Sumiko. -Cosa bevi di solito?- chiesi, forse avevo qualcosa a casa. Che stupida, erano anni che non portavo qualcuno nel mio appartamento, ma quella bambina..aveva qualcosa, qualcosa che mi attirava. La sua versione della vita mi affascinava. Magari sarei riuscita a farla rispondere a qualche domanda.
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tranquilla, va bene xD
 
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»Pirate
view post Posted on 5/4/2012, 18:11




Sumiko Yamaguchi | Vampiro
A quanto pareva, neanche l'altra ragazza gradiva troppo l'odore che c'era nel vicolo. " Sake. ", rispose freddamente alla domanda che le era stata posta la ragazzina che adesso, ai raggi della Luna somigliava sempre di più ad una bambola di porcellana. Nonostante il suo aspetto, Sumiko adora bere, specialmente i liquori forti. Intanto, lei e Sophie iniziarono a spostarsi dal vicolo, camminando lontane da quel fetore insopportabile. " Dove stiamo andando? ", chiese ad un certo punto, continuando comunque a seguirla senza protestare.
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SPOILER (click to view)
Continuiamo la role in un altra sezione?
 
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Sophie [Kovu]
view post Posted on 6/4/2012, 12:31





-Dove dici?- ci pensai su, se le avrei detto che stavamo andando a casa mia forse non avrebbe accettato -..Dove mi portano i miei piedi!- tentai una battuta. Ma che mi era preso? Sumiko mi faceva uno strano effetto. Ero euforica. Non vedevo l'ora di conoscere meglio, quell'esserino di porcellana, delicata e dalla voce smielosa come una bambina, dallo sguardo freddo di una bambola, e che come me porta un'arma sempre con lei. Chissà cosa stava pensando. La sua domanda, sulla vita di quel vagabondo mi aveva aperto gli occhi, lei era diversa da me. Svoltai l'angolo e mi aggrappai ad una scalinata di ferro per poi saltare giù e superare l'ingorgo di folla per la strada. Sumiko era ancora dietro di me. Pochi passi e avrei visto l'appartamente grigio in cui risiedevo.
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continua qui


Edited by Sophie [Kovu] - 6/4/2012, 14:38
 
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15 replies since 4/4/2012, 21:21   117 views
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